

La Quadreria, detta anche Pinacoteca, è nelle sale dell’appartamento storico sito al piano nobile del palazzo. Questi spazi nascono nel Seicento per accogliere le attività amministrative dell’Istituzione e per secoli sono state utilizzate solo dai Governatori e dagli Associati del Pio Monte della Misericordia.
Gli ambienti, di grande suggestione, espongono arredi di vario stile e manifattura, una ricca collezione di opere dalla fine del XV al XXI secolo, tra cui Mattia Preti, Massimo Stanzione, Luca Giordano, Andrea Vaccaro, Jusepe de Ribera e 40 tele provenienti dalla donazione del pittore del Settecento Francesco De Mura.
Nel 1972 questa raccolta privata del Pio Monte è stata aperta per la prima volta al pubblico e dal 2003 è accessibile a tutti i visitatori con un nuovo allestimento.
La collezione esposta si è formata in oltre quattro secoli grazie a lasciti testamentari e donazioni: i dipinti e gli arredi venivano ceduti al Pio Monte per essere venduti e raccogliere fondi da destinare alle opere caritatevoli.
Dal 1914 la pratica delle vendite all’asta è stata interrotta, poiché l’Ente decide di conservare il proprio patrimonio artistico, arricchito nel corso del Novecento da alcune importanti donazioni, fino alle più recenti opere di arte contemporanea.
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- Studio del Soprintendente
- Sala del Governo vecchio detta Sala dello Stemma