

Nato a Pireo nel 1936 e morto a Roma nel 2017
Untitled
2013
acciaio, scarpe
cm 100 x 70
Jannis Kounellis è stato un pittore e scultore ed esponente massimo di quella che è stata definita ‘Arte povera’. L’artista greco si trasferì a Roma e, tra gli anni ’60 e ’70, sviluppa un proprio stile basato su materiali semplici e di uso comune come: ferro, carbone, vasi di terracotta, plastica, elementi naturali, mobili, tessuti e animali vivi, che costituiscono gli elementi principali di opere di grandissime dimensioni. Fin dall’inizio del suo percorso artistico Kounellis tende a fondere l’arte con il quotidiano immettendo nel suo lavoro espressivo oggetti di uso domestico e cercando un confronto diretto con la natura.
Kounellis con la composizione Untitled, (Senza Titolo), fa uso solo di due sbarre di acciaio che formano una croce su cui sono infilate, dalla punta al tacco, cinque logore scarpe maschile, tre in verticale e due in orizzontale; richiamo emblematico alla cristianità. La croce, tuttavia, non è solo il simbolo della fede cristiana, ma, come accade nel dipinto delle Sette Opere della Misericordia di Caravaggio, dove più figure alludono a più concetti di carità, nell’opera di Kounellis sono espresse ben due Opere di Misericordia: ospitare i pellegrini, nell’allusione delle scarpe consunte dal viaggio e l’Opera del vestire gli ignudi, attraverso la metafora del viaggio fisico e spirituale che compie l’uomo nel percorso della sua vita.
L’opera è stata pensata per il Pio Monte e donata in occasione del progetto Sette Opere per la Misericordia nel 2013.