Il sociale

“Propria e natural cosa dell’huomo è la Misericordia e la Carità verso il suo prox [sim] o” (Regio assenso del 1604).

Da oltre quattro secoli non abbiamo mai smesso di mettere al centro le persone con i loro disagi e vulnerabilità, cercando di fornir loro gli strumenti necessari a generare nuove forze.

Le Sette Opere di Misericordia, descritte nel capolavoro del Caravaggio, continuano ad essere l’immagine della nostra azione centenaria a favore dei “bisognosi”, attualizzata ai tempi correnti.

Oggi i nostri intrventi sono orientati a favorire:
NUOVA OCCUPAZIONE GIOVANILE
L’ACCESSO ALLA ISTRUZIONE
LA DIAGNOSI PRECOCE DI MALATTIE E L’ACCESSO AI SERVIZI SANITARI
SOSTEGNO ALL”INFANZIA IN POVERTà EDUCATIVA ED ECONOMICA
L’ACCESSO AL LAVORO DEI DIVERSAMENTE ABILI
SOSTEGNO A SITUAZIONI DI BISOGNO MOMENTANEO
sostegno ad altri organismi associativi nelle azioni poste in essere nel campo sociale

Questa interpretazione delle opere di misericordia corporale non è da considerarsi esaustiva, dovendosi adeguare alle mutevoli manifestazioni del “bisogno” ed alla mutevole platea dei bisognosi.

Abbiamo messo al servizio della nostra missione l’intero patrimonio, immobiliare e artistico, che acquista un forte valore sociale, diventando lo strumento per poter esercitare le opere a favore delle persone e della comunità.

I nostri progetti

Le “opere di misericordia” alle quali i sette fondatori del Pio Monte della Misericordia nel 1602 decisero di dedicarsi erano quelle descritte nel vangelo di San Luca.
A distanza di quattro secoli, fermo restando l’impegno a rispondere alle povertà, si è inteso strutturare gli interventi individuando quattro aree prioritarie:

Educazione e cultura

Il Pio Monte della Misericordia è il soggetto capofila del progetto AFFIDO CULTURALE selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini.

E’ un progetto che coinvolge 25 partner e 4 città: NAPOLI – ROMA – BARI – MODENA

Il progetto nasce per contrastare il fenomeno della povertà educativa.

L’idea di fondo è molto semplice: un genitore, che abitualmente porta i suoi figli al cinema, a teatro, al museo o in libreria, porta con sé anche un bambino e un membro della famiglia in povertà educativa.

L’incontro tra bambini (e famiglie) destinatari e famiglie-risorsa avviene coinvolgendo prima di tutto la Scuola, e organizzazioni sociali che seguiranno i due nuclei familiari.

https://percorsiconibambini.it/ac-affidoculturale/

Dal 2017 il Pio Monte è partner del progetto ARTETECA.

Ludoteche museali selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini. Il progetto vuole intervenire sui bambini di 3-6 anni in povertà educativa, e le loro famiglie.

E per far ciò, ha favorito l’apertura, a Napoli e nel comune di Santa Maria Capua Vetere, di due “ludoteche museali” dove accogliere i bambini, realizzare iniziative ludico-educative di didattica museale e creare momenti di coinvolgimento dei genitori.

https://percorsiconibambini.it/artetecaludotechemuseali/

Sport, Teatro e Doposcuola per la crescita culturale e sociale dei giovani dei quartieri disagiati di Napoli.

Il progetto mira a contrastare la povertà educativa e a favorire l’inclusione sociale di circa 2.000 giovani nei quartieri di Scampia e Sanità a Napoli.

Partito ad ottobre 2020 con una durata triennale, il Progetto SPOT è stato realizzato insieme alla Fondazione Alessandro Pavesi, soggetto Responsabile, e finanziato da Fondazione con il Sud, Fondazione Mon Soleil e Pio Monte della Misericordia.

A tal fine saranno realizzate attività sportive, di teatro e doposcuola. Presso la palestra a Scampia, ove sono stati completati, grazie al progetto, i lavori di ristrutturazione, sono previsti corsi giornalieri di karaté per 80 allievi, tra i 6 e 23 anni, e corsi di danza per altri 70 giovani partecipanti, tra i 6 e 18 anni, per un totale annuo di 150 giovani, 450 nel triennio.

I laboratori scolastici di espressività teatrale (teatro delle emozioni) si svolgeranno presso le 3 scuole alla Sanità e a Scampia partner del progetto, prevedendo 2 classi per scuola con 25 allievi per classe, su 2 moduli annui della durata di 4 mesi, per un totale annuo di 300 allievi.

Sono previsti in media 2 allievi per classe con disabilità. Il totale nel triennio degli allievi dei laboratori teatrali sarà pertanto 900.

Il doposcuola è realizzato nel Mendicicomio alla Sanità e prevede corsi pomeridiani per 80 bambini e ragazzi all’anno, per un totale di 240 giovani nel triennio.

I 2/3 degli allievi del doposcuola sono stranieri.

http://www.fondazionealessandropavesi.org/attivita/spot/

Immigrazione

Dal 2017 il Pio Monte è partner del progetto
NEVER ALONE.
Ragazzi sospesi, sostenuto da Fondazione Cariplo e una rete di Enti finanziatori.

Il progetto intende migliorare le condizioni di vita dei minori stranieri non accompagnati, sostenendone il difficile passaggio alla maggiore età.

La normativa nazionale prevede che il minore sia tutelato dai servizi sociali del Comune di riferimento e/o da enti del terzo settore, fino al compimento della maggiore età.

Ma, su questa base, si rischia che il ragazzo, divenuto maggiorenne, non abbia più alcun supporto e cada in una condizione di irregolarità.

Il progetto si impegna a seguire il neo-maggiorenne finchè non realizzi la piena autonomia, reddituale e alloggiativa.

In particolare offre accoglienza in alloggi sociali, educazione, formazione e sostegno all’inserimento lavorativo, erogazione di borse di cittadinanza/lavoro; laboratori ricreativi e di educazione civica e cittadinanza attiva.

http://www.coopdedalus.it/ragazzi-sospesi/

La rete del PMM

Per intervenire sulla Comunità, lavoriamo al fianco di organizzazioni sociali e culturali che operano prevalentemente sul territorio napoletano, sostenendo le loro attività istituzionali e i loro progetti, così da farle crescere e moltiplicare i loro interventi.

In alcuni casi ospitiamo in immobili di nostra proprietà delle realtà sociali, i cui valori sono in sintonia con i nostri Investire su di loro è investire sulla nostra Comunità.

Con alcune organizzazioni dal 2012 abbiamo creato la “Rete sociale”, una collaborazione tra organizzazioni da cui scaturiscono idee, soluzioni e iniziative utili a tutti.

Gli Enti della Rete:
Dedalus Coop. soc. http://www.coopdedalus.it/
Associazione La Scintilla Onlus http://lascintillaonlus.org
Associazione Respiriamo arte http://www.respiriamoarte.it/
Fondazione ANT https://ant.it/campania/campania/
A Ruota libera Onlus https://www.aruotaliberaonlus.org/
Fondazione Massimo Leone Onlus http://www.fondazionemassimoleone.it/
La Locomotiva Soc. Coop. soc. Onlus http://www.lalocomotivaonlus.org/
Fondazione Rione Sanità https://fondazionerionesanita.org/
Associazione Laici Caracciolini https://www.sanfrancescocaracciolo.it
Associazione Salva 72 http://www.associazionesalva72.org
Associazione SMMAVE Centro per l’Arte contemporanea http://smmave.it Associazione Realtà Futura https://realtafutura.com
Associazione KORA https://associazionekora.it
Associazione Hermes

Dal 1898 seguiamo l’opera sociale dell’Istituto Santa Maria della Provvidenza, una Comunità a Dimensione Familiare adata alle suore della Congregazione delle Discepole di S.Teresina del Bambin Gesù che nello storico fabbricato del Pio Monte, a Casamicciola (Ischia), ospita bambini orfani o allontanati dalle proprie famiglie e accoglie i numerosi bambini dell’isola provenienti da contesti disagiati

Alleanza
tra enti filantropici

Nel 2016, su iniziativa della Governatrice Fabrizia Paternò, il Pio Monte della Misericordia ha aderito ad Assifero (Associazione italiana delle fondazioni di erogazione), che riunisce oltre 110 enti privati, rappresentati da fondazioni di famiglia, d’impresa, di comunità, corporate.

L’obiettivo è diventare un punto di riferimento della filantropia istituzionale in Italia.

Il 2020 è stato un anno importante per far meglio conoscere, all’interno di Assifero, il Pio Monte.

Una prima occasione è stata fornita dal ciclo di incontri riservati ai cinque enti plurisecolari aderenti: Opera Barolo, Tavola Valdese, Congrega della Carità Apostolica, Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo, Pio Monte della Misericordia.

Come è emerso dai confronti, questi enti, nella loro lunga storia, hanno dovuto affrontare cambiamenti epocali per adattarsi e rispondere alle mutate modalità di praticare la carità.

Confronti molto utili, perché hanno consentito di studiare i percorsi che hanno portato realtà antiche come, e più, del Pio Monte ad affrontare con successo le sfide del ventunesimo secolo.

Altra opportunità rilevante è arrivata, a metà 2020, dall’iniziativa di nove realtà campane presenti in Assifero, decise a impegnarsi in un percorso di condivisione di esperienze concrete, in vista della partecipazione congiunta a iniziative sociali in linea con le indicazioni dell’Agenda dell’Europa 2020-2027.

Un primo risultato è il progetto S.P.O.T., realizzato insieme alla Fondazione Pavesi: attraverso lo sport, il teatro e il doposcuola si interviene per favorire la crescita culturale e sociale dei giovani dei quartieri disagiati di Napoli (Scampia, Sanità, centro storico). In Campania sono nove gli enti associati in Assifero: Pio Monte della Misericordia, Fondazione Grimaldi, Fondazione Alessandro Pavesi, Fondazione Comunità Salernitana, Fondazione Enrico Isaia, Fondazione Angelo Affinita, Fondazione di Comunità San Gennaro, Fondazione Quartieri Spagnoli, Fondazione Pianoterra.