

2017
sette sculture di materiale trovato,
cm 10 x 50 circa (ciascuna)
David Batchelor è un artista e scrittore scozzese, che si misura con il disegno, la pittura, la scultura e la fotografia dedicando la sua attenzione al rapporto tra l’ambiente urbano contemporaneo e il colore.
Nei suoi lavori i resti materiali della vita moderna, dagli scarti di fabbrica agli oggetti domestici in disuso o rotti, sono riadattati e trasformati in oggetti nuovi, in opere che mettono in risalto la presenza del colore nel nostro quotidiano: attraverso questo procedimento l’artista si concentra sul rapporto tra spettatore e potere attrattivo dei colori fluorescenti e delle forme.
L’opera, donata al Pio Monte della Misericordia per la quinta edizione del progetto “Sette Opere Per la Misericordia”, si compone di sette sculture, realizzate con sette piccoli blocchi di cemento grigio, materiale freddo ma molto resistente; in ogni blocco, di forma parallelepipeda, è inserita un’asta di plexiglass in sette colori vivaci, e ciascuna ha una sagoma e un’altezza diversa dall’altra.
David Batchelor vuole riprodurre in queste sculture la suggestione di quei muri di cemento con in cima i cocci di vetro di bottiglia che nelle periferie delle città contemporanee dividono le proprietà private e sono messi lì per scoraggiare ogni tentativo di violazione. Tuttavia il colore vivace delle aste e la varietà delle loro forme, contrasta con la violenza suggerita dalla loro funzione. Attraverso l’arte è possibile trasformare la brutalità, indirizzarla verso una possibilità di perdono e dialogo, di misericordia.